Fumare, all’età di 40 anni, non è più visto come un gesto di “seduzione”. Al contrario il fumo rende l’alito cattivo e favorisce l’invecchiamento della pelle e lo sviluppo delle rughe. Rappresenta inoltre una causa complice della formazione di tumori alla gola, ai polmoni e, per le donne, quelli al seno o all’utero.
Ricordate che smettere di fumare entro i 50 anni, raddoppia l’aspettativa di vita fino a 65 anni.